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Il progetto/Radis

Radis è il progetto di arte nello spazio pubblico promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per il quadriennio 2024-2027.

La prima edizione 2024

La prima edizione ha luogo nella provincia di Cuneo, con la collaborazione della Fondazione CRC.

Marta Papini (Reggio Emilia IT, 1985) curatrice del progetto, ha invitato l’artista Giulia Cenci (Cortona IT, 1988) a realizzare un’opera destinata a un’area boschiva in Valle Stura, vicino al paese di Rittana. L’artista sarà in residenza a Rittana per entrare in contatto con gli abitanti e conoscere le storie e le tradizioni locali, e per ideare la propria opera. L'opera resterà di proprietà della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, in comodato permanente al Comune di Rittana.

Nel quadriennio 2024-2027 Radis intende arricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere di arte pubblica e il coinvolgimento attivo degli abitanti, degli enti locali e delle associazioni. Per questo, oltre alla commissione dell’opera, saranno sviluppati un programma educativo, un public program e una mostra collettiva, come percorso di avvicinamento all’inaugurazione il 5 ottobre 2024 (press preview 4 ottobre).

L'artista / Giulia Cenci

Giulia Cenci lavorerà in dialogo con il territorio e i suoi abitanti per sviluppare un progetto site-specific che tenga conto della storia e delle caratteristiche del luogo. Con le sue opere Cenci ibrida il mondo umano con quello animale e vegetale, dando vita a installazioni dalle atmosfere post-apocalittiche che sfumano i confini tra naturale e artificiale. Cenci adotta materiali di riciclo, come gli scarti del sistema di produzione agricola o i rottami delle automobili, o anche frammenti di prototipi animali e umani che assembla e fonde in sculture complesse in cui convivono manualità e produzione seriale. Il suo interesse per i luoghi al confine tra natura e antropizzazione e la sua ricerca incentrata sulle relazioni tra essere umano, animali e ambiente naturale è stata la ragione per cui l’artista è stata scelta per la prima edizione di Radis. 

Il luogo / Il Chiot Rosa

Il luogo individuato per l’intervento è il Chiot Rosa, una radura costellata da alberi di betulla che si trova nel Comune di Rittana, a 1.200 metri sul livello del mare. È un luogo di ritrovo per gli amanti della montagna, grazie ai sentieri che da qui si snodano lungo le creste e le valli della zona. Da qui si accede alla Borgata Paraloup, un piccolo gruppo di case in cui fu organizzata la Resistenza contro il nazifascismo tra il 1943 e il 1944. A partire dal 2006 la borgata è stata acquisita e ricostruita dalla Fondazione Nuto Revelli attraverso un progetto architettonico innovativo e sostenibile. 

Il territorio / Rittana (CN)

Nel corso del Novecento le zone montane e collinari della provincia di Cuneo – dove si trova Rittana – sono state oggetto di un massiccio fenomeno di spopolamento che perdura a tutt’oggi. Nel secondo dopoguerra l’industrializzazione ha spinto le persone a migrare dalle aree montane verso la pianura, dove le grandi fabbriche offrivano maggiori occasioni di impiego. Questo fenomeno ha modificato profondamente i rapporti tra gli abitanti, gli animali domestici e selvatici, e la conformazione stessa dell’ambiente naturale, che da essere dedicato alla pastorizia è tornato a essere boschivo.

Per tutta la durata di produzione dell'opera il progetto sarà arricchito da iniziative destinate a pubblici diversi, allo scopo di coinvolgere le comunità locali e favorire momenti di condivisione e conoscenza.

Il programma educativo

Il programma educativo, ideato da Feliz in collaborazione con l’associazione La Scatola Gialla, è offerto gratuitamente alle scuole della zona. Avrà inizio con la realizzazione dell’Attesa, percorso pensato per avvicinare bambine e bambini delle scuole primarie all’arte pubblica e alla ricerca di Giulia Cenci. Il programma prosegue nel corso dell’anno scolastico 2024-25 con attività e laboratori che coinvolgono alunne e alunni di tutte le età.

Il public program

Il public program, pensato dalla curatrice in dialogo con l’artista, è un percorso di avvicinamento all’opera e di approfondimento della poetica di Giulia Cenci e della storia del territorio. Gli appuntamenti saranno annunciati prima dell’estate e si svolgeranno a Rittana e nella provincia di Cuneo.

La mostra

Il primo appuntamento del public program consiste in una mostra collettiva, che inaugurerà il 12 luglio. La selezione delle opere, provenienti dalle collezioni di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e Fondazione CRC, è il frutto della conversazione tra artista e team curatoriale.

L'opera

L'opera pubblica verrà prodotta durante l'estate e verrà svelata al pubblico il 5 ottobre 2024 (press preview 4 ottobre); l'opera entrerà a far parte della collezione della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, in comodato al Comune di Rittana.